Gas lacrimogeni: Kim Young-ha —
Quattro anni fa, quando a Seoul scelsi Kim Young-ha, e di lui lessi l’inzio di Ho il diritto di Distruggermi con quella lunga descrizione del quadro di David, Marat assassinato con carta e penna tra le mani (e pensavo a un romanzo del nostro Del Giudice), non sapevo ancora che l’Asia per certe sue vie [...]