Ancora sui contributi cinesi agli editori italiani —
Intanto il gesto: lo scrittore scosta la sedia di un trenta centimetri, si allontana da me, va ad appoggiare i gomiti sull’angolo del tavolo rischiando di far cadere gli occhiali a terra. Lui è a capotavola, noi allineati sul lato lungo, l’interprete tra noi due. La domanda lo spaventa: i contributi cinesi di traduzione all’editoria [...]